CHIARIRE COS’E’ LA PATRIA
Quando si parla di “patria” è super IMPORTANTE capire cos’è una “nazione” e da chi è governata, prima di “immolarsi” per essa.
E’ vero che le masse lavorative votano i parlamenti e i governi, ma è anche vero che le votazioni sono un trucco, un gioco di prestigio. I votanti votano, ma la realtà è che chi vota poi non può più controllare chi ha votato, che può fare tutto quello che vuole, come non mantenere le promesse fatte per illudere chi vota, e magari fare anche tutto al contrario di quanto promesso.
Perché nella realtà, in silenzio, sono le grandi banche e imprese che finanziano le campagne elettorali dei partiti, i quali a votazione finita si mettono a servizio dei loro finanziatori, portandone avanti gli interessi e non di chi li ha votati. Interessi capitalisti che ovviamente sono esattamente l’opposto di quelli delle famiglie dei lavoratori.
Pertanto nella realtà SONO LE GRANDI BANCHE E IMPRESE CHE DIRIGONO NELLE NAZIONI GOVERNI E PARLAMENTI.
In altre parole LA NAZIONE SONO I RICCHI DELLA NAZIONE!
E i lavoratori che non possono controllare nulla, ne politici ne governi, devono per forza SOTTOSTARE AGLI INTERESSI DEI RICCHI DOMINANTI LA NAZIONE,
che ovviamente hanno il solo SCOPO DI DIVENTARE SEMPRE PIU’ RICCHI (come confermato puntualmente dalla realtà) e non perseguire il benessere delle famiglie di chi lavora.
E questo ovviamente riguarda anche l’ASPETTO MILITARE, incluse GUERRE, CONFLITTI, SCONTRI e così via.
Infatti: chi ha interesse alle guerre? I lavoratori forse? Assolutamente NO!
I lavoratori mirano al benessere delle proprie famiglie, figli, non certo al massacro delle guerre, ai disastri di altre famiglie, figli e giovani.
Sono i ricchi, per diventare sempre più ricchi, per espandere sempre più i loro affari, che hanno interesse alle guerre. Loro le guerre per questi scopi le causano di proposito. E’ LOGICO, è chiaro!
ECCO COSE’ LA PATRIA !
Ma nelle guerre i ricchi vi mandano i giovani proletari, non loro stessi.
E i giovani dovrebbero farsi massacrare, o massacrare altre persone, per le ricchezze dei ricchi? Un’ ASSURDITA’ !
Se la “patria” è l’establishment industrial-finanziario, dove tutto è organizzato, pianificato, modellato, affinchè i loro interessi vengano raggiunti, che interesse hanno le masse proletarie da loro sfruttate a farsi ammazzare per questi “miserabili”?
E qui un enorme ruolo è giocato dall’educazione scolastica dominante prima, e dall’informazione manipolatrice dopo. Educazione e informazione concentrate nella deformazione continua della realtà nel dimostrare che la “patria” sono i cittadini stessi. Con il rimarcare che con il voto i cittadini determinano i governi, i quali agiscono e decidono nell’interesse del “popolo”, senza mai accennare che il “popolo” nella realtà è diviso in due “classi”, con gli “straricchi” che diventano sempre più ricchi, e i “proletari” lavoratori da loro sfruttati, cioè coloro che creano la ricchezza nazionale, che per difendere le loro condizioni di vita e delle loro famiglie devono di continuo scioperare, rimando sempre la parte povera della società.
E naturalmente, in questa costante manipolazione mediatica, in cui viene oscurato il ruolo dominante dei ricchi e la conseguente azione della società nell’interesse dei loro profitti, si
I MEDIA MARTELLANO per convincere i giovani proletari a farsi “uccidere” per la “Patria”, il MARXISMO chiarisce al contrario cos’è la “patria”, che IL NEMICO E’ IN CASA NOSTRA” cioè i capitalisti, contro cui dobbiamo veramente combattere. E organizza i giovani per le rivoluzioni.